Una vittoria piccola piccola, ma che vale tantissimo

CREMONA - Nella canzone che ho selezionato nel Jukebox Grigiorosso, Lara Saint Paul canta del desiderio di divertirsi la domenica pomeriggio. Per chi condivide questo pensiero, la domenica in via Persico 19, allo stadio Zini, non era il luogo giusto. Infatti, la squadra usciva da due sconfitte consecutive, costate il posto a Corini dopo appena qualche settimana. Il ritorno di Stroppa, apparso di umore tutt'altro che sereno, si poneva tra una ripresa faticosa e una caduta nel grigiore, con una tensione palpabile che si avvertiva sia in campo che sugli spalti, al punto da creare un clima nevrotico.

In questa situazione già critica, si aggiungeva l'arrivo di un Frosinone in fondo alla classifica, obbligato a schierare una formazione composta perlopiù da giovani, a causa degli infortuni. Nonostante ciò, il Frosinone è stato volenteroso. Alla fine, però, con grande fatica, ma senza contestazioni, la formazione grigiorossa al bivio ha imboccato la strada giusta.

Quando si fa una frittata, si sa che il momento cruciale è quello in cui la si gira e il gol ha proprio rivolto la situazione dalla parte giusta. La vittoria è arrivata, piccola ma preziosa. Un secondo posto è meno distante, il terzo non più così irraggiungibile, ed è la prima partita senza subire reti dall'agosto scorso, un passo essenziale verso l'uscita dall'emergenza. A Bolzano, insomma, si presenta una Cremo più serena, e chissà, forse torneranno i tempi in cui quando la Cremo gioca ci si potrà anche divertire.

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