L'ANALISI
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13 Settembre 2024 - 17:05
CREMONA - Sono una persona facilmente impressionabile. Non ci crederete, ma quando ho visto 'L'Esorcista' non ho dormito per una settimana. Fortunatamente, le impressioni che ha lasciato agosto sono ben diverse e decisamente più piacevoli, soprattutto per la Cremonese. Il primo mini ciclo stagionale si è infatti concluso in bellezza con una vittoria netta a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Certo, va detto che il Sassuolo non ha brillato, apparendo più come un presepe vivente — e neanche tanto vivente — che come una vera avversaria. Ma la Cremonese ha comunque mostrato segnali promettenti, trovando finalmente una formula che sembra funzionare.
Ora, con il secondo mini ciclo stagionale alle porte, la Cremonese si prepara ad affrontare importanti sfide. Dopo la pausa, lo Spezia arriverà allo Zini, seguito da trasferte insidiose contro Catanzaro e Brescia. In mezzo ci sarà anche il difficile impegno di Coppa Italia contro il Cagliari, prima di chiudere il ciclo nuovamente in casa contro il Bari. Anche se le somme che si tireranno saranno ancora provvisorie, cominceranno a essere più credibili. La Cremo, nel frattempo, sembra aver trovato un assetto abbastanza affidabile.
Adesso, con settembre che si prospetta cruciale, le aspettative sono alte. Non si pretende una Cremonese perfetta, ma una Cremonese impressionante potrebbe essere più che sufficiente per affrontare questo importante mese con fiducia.
Vediamo quali saranno le impressioni finali, ma una cosa è certa: la Cremonese c’è e si sta preparando a stupire.
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