Cuori di San Valentino: visitabile al sino al 28 febbraio tutti i giorni, tranne il lunedì, con ingresso libero
CREMONA — Un mazzo di rose, una scatola di cioccolatini, una cena a lume di candela, a volte anche un brillante, sono piccoli e grandi pensieri che gli innamorati si scambiano per la festa più romantica che ci sia. Marco Solzi, pittore cremonese, ha voluto celebrare e interpretare artisticamente San Valentino, dipingendo una collezione che traccia un percorso tra il colore dell'amore per antonomasia, il rosso, e il suo segno simbolo, il cuore. Sono venti i quadri che Solzi ha dipinto declinando nei fondi delle sue tele, il rosso in tante sfumature: dal solare e mediterraneo arancio, al rosso dei tramonti romani, al più cupo e intenso color mattone. E sui fondi, dati per sovrapposizioni di strati, cifra stilistica dell’artista, si intuisce il protagonista assoluto della tela: il cuore, icona d’amore. La collezione, pensata per la festa degli innamorati, è senza tempo: elegante e poetica, e, come il più romantico dei regali, è per sempre. . Per la sera di San Valentino, inoltre, il club organizza una cena speciale, riservata a tutti gli innamorati Solzi ha cominciato a dipingere giovanissimo, utilizzando il colore come spunto fondamentale per esprimere la propria arte. «E’ il colore il protagonista delle sue opere — ha scritto di lui Gilla Stagno —, colore distribuito per strati che sovrapposti rendono la tela densa e quasi materica. L’artista lavora sui suoi fondi dando e togliendo, con graffi e segni profondi sui quali stende altro colore eliminando gli eccessi per poi ridare altro colore, in una sequenza quasi convulsa che trova fine solo quando riesce a trovare quell’armonia cromatica che fa delle sue opere un Marco Solzi carattere distintivo.