La prevendita di biglietti è attiva presso il caffè letterario Edicolè, in via IV Novembre 19.
Domenica sera, la biglietteria del Teatro Sociale aprirà a partire dalle 20, il concerto inizierà alle 21.
SORESINA — Un anno jazz a Soresina che si chiude con un appuntamento imperdibile in programma domenica 24 novembre al Sociale. Dopo il successo delle quattro serate estive del festival ‘Soresina Jazz fest’ che hanno saputo miscelare grandi nomi del jazz , (Claudio Fasoli e Gianni Azzali), un quintettonewyorkese capeggiato da un magnifico sassofonista italiano (Matteo Sabattini &New York Quintet) e una schiera numerosa di bravissimi giovani talenti (3 al Bot, Flame eAlmada Trio) la cittadina, sempre grazie all’associa - zione White Bird presieduta da Achille Nolli, è pronta ad accogliere sul palco del Sociale il gruppo ideato da Mattia Cigalini, che presenta il proprio lavoro Beyondcon una sapiente scelta di musicisti: Stefano Bagnoli alla batteria, Bebo Ferra alla chitarra, Michele Tacchiche sostituirà Riccardo Fioravanti al contrabbasso, a cui si aggiungerà il grande trombettista Fabri - zio Bosso. Un lavoro singolare che interpreta in chiave jazzistica alcuni pezzi pop e commerciali, come Bad Romance di Lady Gaga, Firework di Katy Perry e persino la colonna sonora dei mondiali 2010, Waka Waka di Shakira. Inserite in un contesto in grado di renderle ammalianti alle orecchie degli appassionati di jazz. Il concerto è stato presentato al caffè Sorini, dove il giovane musicista piacentino ha spiegato i retroscena del suo ultimo lavoro. Prima del musicista ha preso la parola il presidente di White Bird, che ha voluto sottolineare la «determinazione, il coraggio e la passione necessari per promuovere eventi di questo tipo» per una cerchia di appassionati purtroppo ristretta rispetto ad altri generi musicali. Nolli ha ringraziato il Comune di Soresina, rappresentato in quell’occasione dall’assessore alla Cultura Rita Bonizzoni, per il sostegno dato all’associazione. Mattia Cigalini ha poi espresso la propria emozione «per la possibilità di esibirsi a Soresina, città alla quale sono particolarmente legato. E soprattutto è un’emozione suonare nella splendida cornice del teatro Sociale. Vorrei ringraziare l’asso - ciazione White Bird e l’amministrazione comunale di Soresina, consapevole delle difficoltà che si incontrano oggi nella promozione di questi eventi». Dopo aver spiegato il suo nuovo lavoro, che come si diceva vede l’interpretazione in chiave jazzistica di pezzi pop di celebri cantanti che lo stesso musicista ha ammesso di apprezzare e ascoltare regolarmente nonostante la diversità dal suo genere preferito per eccellenza. Non mancano pezzi originali, naturalmente, tra cui spicca il tema ‘Beyond’ rispetto al quale, comeha spiegato lo stesso Cigalini, il punto di partenza è l’ela - borazione di un personale e profondo pensiero doloroso legato alla madre.