La lotta per la felicità di una ventenne risucchiata nel buco nero

Una morte prematura e scioccante, un dolore che sembra spazzare via la vita. Togliere la speranza. In ‘R os e rosso scarlatto’ (Aracne editore), Monica Pizzi col suo primo romanzo racconta il passaggio dall’abis - so alla rinascita di Viola, una ventenne risucchiata in un buco nero dopo la scomparsa del fidanzato per una malattia fulminante: una storia toccante, dolorosa ma con un messaggio di speranza. Viola di fronte al dolore improvviso e troppoviolentoper isuoivent’an - ni si sente persa e svuotata: torna a vivere in provincia dalla madre il cui ottimismo le restituisce ogni giorno forza. «Mi sembrava di scivolare sempre più verso l’ab i ss o del mio dolore. La mia vita era buia e vuota. Avevo decisamente perso il contatto con la realtà» l’incipit del romanzo. Ed è proprio nel nuovo contesto che la giovane riprende contattocon la vita e anche con l’amore: a guidarla però c’è sempre Francesco, l’amo - re perduto per sempre, una presenza onirica ma talmente vibrante da sembrare viva. Ed è attraverso i sogni che il fidanzato scomparso le indica la strada da seguire. A fare da motivo conduttore di questi incontri una rosa rosso scarlatto, il simbolo di quell’amore strappatovia dal destino. Viola finisce per innamorarsi di nuovo, Luca entra nella sua vita, e la sua vita riprende. La felicità non è dietro l’angolo, ci sarà da lottare, stringere i denti, piangere e sorridere.