‘Il bene compiuto’, nel libro di Stumpo 500 anni di carità cremonese

Per i 90 anni della ‘Lazzaro Chiappari’ è stato presentato anche il libro ‘Il bene compiuto, cinque secoli di solidarietà’ del giornalista de ‘La Provincia’ Fulvio Stumpo, che ha ricevuto (assieme all’imprenditore-tipografo Palmiro Fanti) un attestato di benemerenza ‘Per il lavoro disinteressato prestato all’associazione’.

«Un libro che è un riconoscimento appunto verso il bene compiuto fin qui fatto» ha spiegato il presidente Scazzoli.

Nel libro di Stumpo viene tracciata la carità di Cremona, una tradizione lunghissima, che si dipana dalle donazioni longobarde ai conventi fino alla grande stagione del ‘500, quando in città si sviluppano decine di confraternite che hanno il compito di assistere chi ha bisogno. «Hanno fatto un gran bene, non ci sono dubbi — ha detto l’autore — ma era anche un modo per controllare migliaia di diseredati che rappresentavano un pericolo sociale e sanitario, che vivevano in strade piene di ‘popolo e malattie’». Un’ampia parte della pubblicazione viene dedicata agli orfanotrofi e alla ‘Lazzaro Chiappari’. L’autore ha consultato gli archivi del sodalizio, fonti preziose con circolari, regolamenti, note di refezione e di punizioni, carteggio con le scuole che frequentavano gli allievi, il cerimoniale delle ricorrenze e altre carte che raccontano ‘Il bene compiuto’. Il libro può essere ritirato, gratuitamente, nella sede dell’associazione di piazza Giovanni XXIII.