L'ANALISI
08 Maggio 2025 - 13:45
Giovanni Stroppa
CREMONA - La Cremonese punta ancora a insidiare il terzo posto dello Spezia partendo dallo scontro diretto, oppure cercherà di gestire la situazione per presentarsi al meglio in vista dei playoff? Giovanni Stroppa di fronte alla domanda ha una risposta chiara. In campo per fare il massimo, ma con un occhio ai giocatori che dovranno essere preservati anche in vista dei playoff tra diffide pendenti e leggeri infortuni.
«Per noi valgono entrambe le cose - racconta Stroppa - diciamo che l’allenamento come modo di interpretare la partita non fa parte del nostro pensiero, perché si tratta di una gara importante da affrontare nel modo migliore possibile».
Il confronto tra la terza e la quarta forza del campionato può essere un antipasto dei playoff?
«Rimane una gara di campionato, ai playoff penseremo solo dal 14 maggio, adesso con la testa restiamo solo sullo Spezia perché quello che avverrà non ci appartiene».
C’è però la volontà di risparmiare qualche giocatore in vista delle prossime due gare che restano da giocare prima dei playoff?
«Sì, avremo questa attenzione se ci fosse la possibilità di alternare alcuni giocatori fra questa gara e la prossima, ma le prime scelte da fare sono riservate allo Spezia».
Nell’ultima gara contro il Sassuolo sono stati risparmiati Azzi, Vandeputte e De Luca che avevano speso di più. Potrebbero tornare nel turno serale in Liguria?
«Sono a disposizione: davanti abbiamo due gare importanti e avremo una squadra che inizierà contro lo Spezia e un’altra squadra, al netto di squalifiche, diffide o assenze, che scenderà in campo all’ultima giornata».
Lo Spezia sta attraversando un momento in cui pare stia pagando gli sforzi di un campionato giocato ai vertici, che gara si aspetta?
«La solita gara che si gioca a La Spezia in uno stadio caldo e bellissimo contro una squadra fortissima. Un’altra gara bella da affrontare. Mi spiace ripetere sempre le stesse risposte ma queste gare sono davvero belle da giocare, cercando di fare al massimo tutte le cose che sappiamo fare».
Lo Spezia tra le tante cose che sa fare bene ha messo al primo posto i calci piazzati, vi siete dedicati a lavorare su questo?
«I loro calci piazzati sono pericolosi e loro sono i più bravi a sfruttarli, oltre ad avere qualità tecniche e un’idea di gioco ben collaudata. I cali da fermo sono stati un’arma devastante, per cui in allenamento abbiamo sicuramente provato qualcosa, ma sapendo che in allenamento non c’è lo stesso clima della partita e sapendo che chi calcia non è un giocatore dello Spezia con le proprie caratteristiche. Abbiamo lavorato anche sulla fase offensiva ma servirà attenzione nei duelli: la marcatura fa la differenza e c’è da mettere qualcosa in più»
Contro il Sassuolo altra prova di maturità per come la squadra ha reagito senza scomporsi a un propio errore: ha aiuto in questo la serie di risultati utili o la squadra ha trovato una propria sicurezza in campo?
«E’ il frutto di tante cose messe insieme con il lavoro, ma anche i risultati hanno fortificato quello che è stato fatto sul campo. Rivedendo la gara contro il Sassuolo ci sono stati aspetti dove si poteva fare di più nelle giocate individuali e questa cosa era mancata anche contro la Sampdoria, sebbene contro il Sassuolo abbiamo tenuto il campo con una padronanza assoluta rispetto a Genova. Detto questo, la mentalità è importante e gli sforzi non devono essere vanificati da disattenzioni o leggerezze individuali, perché l’attenzione del singolo fa compiere il salto di qualità a tutta la squadra e dobbiamo essere maniacali in queste gare in cui l’episodio fa la differenza».
Pickel nel 2025 è sempre stato titolare tranne che con Cittadella e due gare in cui era assente: è dura oggi sostituirlo?
«Tutto quello che Pickel ha fatto se lo è guadagnato, lui fa parte di questa rosa e non è mai mancata la mia stima quando ha giocato meno, perché ha avuto una flessione a inizio campionato. Vorrei anche da parte di altri lo stimolo a mettermi in difficoltà anche perché non ho Collocolo a disposizione. Ci sono alchimie e caratteristiche che si possono mettere dentro la squadra e vorrei sfruttarle tutte bene».
Per la gara contro lo Spezia resteranno fuori Collocolo, Vazquez, Saro e lo squalificato Ceccherini. Per un risentimento muscolare potrebbe restare fuori Zanimacchia.
«Zanimacchia - conclude Stroppa - salterà solo questa gara eventualmente, per la prossima ci sarà».
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