Soncinese: ecco Ciulli. Mercoledì prima seduta, sabato esordio

SONCINO - Un cambio in corso d’opera per raddrizzare una stagione che si è fatta critica negli ultimi quaranta giorni. È arrivata l’investitura ufficiale del tecnico Renzo Ciulli che prende il posto di Lucchi Tuelli. Era in pole position già nelle scorse ore. Il nuovo mister biancorosso, 61 anni ha già incontrato la squadra, le due parti hanno quindi avuto modo di conoscersi reciprocamente. Mercoledì sera scatterà la prima vera seduta alla guida della formazione cremonese che con Lucchi Tuelli aveva raccolto un solo punto nelle ultime cinque gare. Il presidente Gigi Zuccotti e il patron Nanni Grossi hanno preso posizione e hanno delegato direttore sportivo Maurzio Renzini per cercare la persona che avrebbe potuto risollevare le sorti della squadra biancorossa, oggi invischiata nella zona playoff del girone B di Eccellenza.
«La prima scelta è subito caduta lunedì mattina su Ciulli, che conosce molti nostri dirigenti», il commento di Renzini.
Il neo allenatore ha giocato due anni come difensore del Pergocrema ed è stato anche allenatore dell’allora Cremapergo nel 1997 fino a febbraio. Nel suo curriculum figurano presenze sulle panchine di Carpenedolo, Montichiari e Orceana. Nel 2012 ha allenato per due stagioni il Castiglione delle Stiviere in Serie C. Dal 2015 per più anni è stato il vice di Prandelli che ha seguito nelle esperienze internazionali di Valencia e Dubai.
«Sono di Orzinuovi — è stato il primo commento di Ciulli — e mi ero imposto di non intraprendere impegni lontano da casa. Ho ricevuto la telefonata dalla Soncinese e subito ho dato la disponibilità a una società di cui conosco molte persone. So che devo guarire una squadra che ultimamente ha attraversato una fase critica perché non vince da metà gennaio. Il mio compito per il momento sarà lavorare più sulla testa dei giocatori, per cercare di ricaricarli psicologicamente, perché quando non vinci vai in crisi. Ho visto molta disponibilità e un gruppo molto coeso, un ambiente che ha voglia di remare verso acque più tranquille della classifica. Al primo allenamento comincerò a toccare con mano l’organico che mi è stato affidato. È chiaro che dovrò ripagare sul campo a suon di risultati la massima fiducia riposta in me. Ricordo con piacere le mie esperienze a Crema nel clan gialloblù, sia da giocatore che da allenatore. Ora non resta che parlare poco e fare i fatti, riportare la squadra in posizioni più soddisfacenti.»
Il mister esordirà sabato nell’anticipo al Comunale, la prima di due gare ravvicinate, contro la Brianza Olginatese; l’altra gara mercoledì 6 in notturna con la Vis Nova Giussano, ultima gara del calendario anticipata per tutti ai primi di marzo.