Strage a Fiumicino: 13 morti, 75 feriti

I terroristi erano quattro: tre sono stati uccisi e uno ferito è stato catturato - Strazianti le scene che si sono presentate davanti agli occhi dei soccorritori - Il salone delle partenze dei voli internazionali del «Leonardo da Vinci» è stato completamente distrutto in una battaglia durata dieci minuti - Tra i feriti 15 sono in gravi condizioni - Il commando arabo era appoggiato all'esterno da alcuni complici che sono riusciti a fuggire - Una rivendicazione (attendibile?) dalla Spagna

ROMA, 27. - Fiumicino dicembre '85 come Fiumicino dicembre '73: una strage.
Un «commando-kamikaze» di palestinesi con bombe a mano e mitragliatori ha assaltato l'aeroporto Leonardo da Vinci uccidendo 13 persone e ferendone almeno settantacinque. Tre degli assassini sono caduti sotto i colpi della polizia italiana e degli agenti israeliani, (uno è stato ferito e catturato).

13 i morti finora identificati. Non si conoscono i nomi dei tre terroristi uccisi.

Obiettivo dei vili terroristi arabi erano gli uffici della compagnia aerea «El Al» e quelli dell'americana «TWA».
È stata una strage perchè l'obiettivo scelto per l'azione terroristica si trova a pochi metri dal bar e dal giornalaio della sala d'attesa dei voli internazionali. Una vera e propria battaglia durata dieci lunghissimi minuti e che ha creato un caos indescrivibile.

Terrore anche a Vienna
Tre morti e una cinquantina di feriti tra cui una giovane donna italiana - Un «commando» di tre terroristi ha scagliato bombe a mano e sparato raffiche di mitragliatrice di fronte ai banconi delle linee aeree israeliane - Dei tre terroristi uno è stato ucciso e gli altri due catturati dopo un drammatico inseguimento e dopo essere stati feriti - Uno è in fin di vita