L'ANALISI
TEATRO PONCHIELLI. LIRICA
29 Luglio 2025 - 15:01
CREMONA - Si avvicina la Nuova Stagione d’Opera 2025-2026 del Teatro Ponchielli di Cremona: un viaggio emozionante in cinque titoli che celebrano la passione, il coraggio, la follia e il sogno, sentimenti assoluti che solo l’Opera sa portare in scena con tanta forza e poesia. Un percorso intrecciato con il nostro presente, che parla dell’umanità nella sua forma più universale.
Ad aprire la stagione sarà Carmen (3 e 5 ottobre) di Georges Bizet, un personaggio che infrange le regole, che sceglie di non appartenere, di amare e morire seguendo la propria volontà. Un’opera che oggi, in un mondo ancora attraversato da violenza e stereotipi, non smette di interrogarci.
L’amore, la speranza, l’illusione: la stagione prosegue con L’elisir d’amore (17 e 19 ottobre) di Gaetano Donizetti, un elisir che è il bisogno umano di credere, una metafora della fede nei sentimenti più puri.
Nabucco (21 e 23 novembre) di Giuseppe Verdi è un capolavoro sull’esilio e l’oppressione, che vivremo coralmente come inno alla memoria, fondamento dell’identità. L’appartenenza, il confino interiore e geografico, qualcosa che parla con urgenza anche al nostro presente globale.
È il momento de I Puritani (4 e 6 dicembre) di Vincenzo Bellini: un tempo sospeso, rarefatto, dove la vocalità straordinaria ci trasporta nella profondità emotiva, tra amore, fragilità e follia. Lo sfondo della guerra civile non è che la manifestazione esteriore della vera battaglia di tutti noi, quella interiore.
A concludere la stagione, Don Quichotte (23 e 25 gennaio 2026) di Jules Massenet: un titolo raro e suggestivo, ispirato all’eroe sognatore di Cervantes. Una meditazione poetica sull’ideale, sull’età, sull’illusione. Il cavaliere errante è il simbolo dell’altissima dignità del Sogno. Chi oggi è il vero visionario?
Cinque titoli, cinque visioni del mondo. Un percorso tra emozioni intense, personaggi memorabili e scenari che parlano di noi, oggi come ieri.
E sarà una bellezza rinnovata quella che accoglierà gli spettatori: la sala splenderà con il parquet levigato e le nuove poltrone. La disposizione della sala rimarrà invariata, solo la numerazione delle sedute sarà aggiornata per una fruizione più chiara e funzionale.
Una novità di quest’anno sarà l’orario domenicale posticipato alle 16.00, per favorire il pubblico della provincia e delle zone limitrofe al centro città: una domenica in teatro, immersi nella bellezza e nella grande musica.
PRELAZIONE EX ABBONATI: da lunedì 25 agosto 2025
NUOVI ABBONAMENTI: da lunedì primo settembre 2025
BIGLIETTI in vendita al botteghino da sabato 13 settembre 2025, online dalla sera stessa (ore 18.30)
I prezzi dell’abbonamento restano i medesimi del 2024
*RIDOTTO. Biglietto ridotto per convenzionati e possessori di tessera Fai, Touring Club e Welcome Card, CartaEffe La Feltrinelli, giovani under 30, gruppi organizzati (superiori alle 15 persone)
**BIGLIETTO STUDENTI. Riduzione studenti under 30
La biglietteria del Teatro sarà chiusa per ferie dal 31 luglio al 24 agosto 2025. Riaprirà il 25 agosto con il seguente orario dalle 9.30 alle 13.30 (orario estivo in vigore sino al 29 agosto).
Dal primo settembre la biglietteria osserverà il consueto orario continuato dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 18.00 e il sabato dalle ore 10 alle 13.
Carmen – Georges Bizet
3 e 5 ottobre 2025
L’indipendenza e la ribellione in un’opera senza tempo.
L’elisir d’amore – Gaetano Donizetti
17 e 19 ottobre 2025
Amore e illusione in una dolce metafora della speranza.
Nabucco – Giuseppe Verdi
21 e 23 novembre 2025
Coro, identità ed esilio: una riflessione potente sul nostro presente.
I Puritani – Vincenzo Bellini
4 e 6 dicembre 2025
Belcanto e profondità emotiva tra amore e follia.
Don Quichotte – Jules Massenet
23 e 25 gennaio 2026
Il sogno e l’ideale nel viaggio poetico del cavaliere errante.
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