Scappa dopo l'incidente, rintracciato nella casa della madre: 43enne nei guai

SPINO D’ADDA - Un 43enne del paese è stato denunciato per fuga e omissione di soccorso dalla polizia locale di Zelo Buon Persico, che lo ha rintracciato dopo che si era allontanato senza prestare soccorso dal luogo di un incidente stradale che lo aveva visto coinvolto. Sperava di non essere intercettato, ben sapendo di non poter guidare, avendo la patente ritirata e l’auto in fermo amministrativo.

Invece gli agenti della polizia locale dell’Unione nord lodigiano, lo hanno scovato in paese, a casa della madre. Dovrà anche rispondere queste violazioni, con conseguenze maxi sanzione pecuniaria e ulteriore denuncia. L’episodio risale a martedì pomeriggio. Intorno alle 14 il 43enne stava percorrendo la Paullese in direzione di Crema quando ha tamponato l’auto che lo precedeva: una Toyota Aygo guidata da una ragazza di 27 anni.

Invece di fermarsi, ha ripreso la marcia ed è fuggito. Fortunatamente la giovane non ha riportato gravi conseguenze. A scopo precauzionale è stata trasferita in ospedale a San Donato Milanese per accertamenti a bordo di un’ambulanza del servizio di emergenza del 118 della Croce Bianca di Melzo. Nel frattempo gli agenti della polizia locale dell’Unione nord lodigiano si sono messi in caccia del ‘pirata’.

Fondamentale l’ausilio delle immagini dei varchi elettronici. Individuata l’auto sono risaliti al proprietario, scoprendo così che sulla vettura pendeva già un fermo amministrativo e che al 43enne era stata ritirata la patente. Poi lo hanno rintracciato a casa della madre.

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Il conducente era ripartito a tutta velocità travolgendo due persone. Positivo all’alcoltest con un tasso cinque volte oltre il limite. Ritirata la patente