Un’ambulanza e un doblò, il dono di Rosetta a Cremona Soccorso

VESCOVATO - Un’ambulanza e un doblò in dono alla Cremona Soccorso. Sono stati ufficialmente consegnati, e benedetti dopo la messa delle 9.30 su sagrato della chiesa parrocchiale dii Vescovato, i due mezzi per il primo soccorso e il trasporto delle persone più fragili, donati all’associazione da Rosetta, vescovatina doc, in memoria del marito Mario scomparso ad ottobre scorso.

«Questi gesti sono piccoli segni di grande valore che dimostrano un’attenzione verso il prossimo enorme – ha detto don Giovanni Fiocchi prima di benedire i due mezzi – gesti attraverso i quali si può davvero cambiare questa umanità. I mezzi che benediciamo oggi sono posti al servizio della vita e per questo ringraziamo chi ha permesso tutto questo». 

Subito dopo la morte del marito, la signora Rosetta ha infatti deciso di donare questi due mezzi all’associazione che da anni la aiuta e che negli ultimi mesi di vita del marito Mario le ha dato una mano anche nell’assistenza del coniuge. Un ‘piccolo’ gesto di riconoscenza come ama definirlo lei.

«In realtà un dono enorme – ha sottolineato Amedeo Bonazzoli, consigliere di Cremona Soccorso – segno del grande amore che ha unito Rosetta e Mario in tutti questi sessant’anni, ma che rimarrà per sempre impresso nei nostri cuori. Rosetta ormai è la nonna di Cremona Soccorso, ma mai ci saremmo aspettati questo gesto. Un dono che non è solo per la nostra associazione, ma per tutta la cittadinanza e la collettività. Due strumenti importanti e fondamentali per la nostra attività per i quali finiremo mai di ringraziare Rosetta e Mario».

I cui nomi sono impressi sui mezzi segno di un amore profondo che va oltre il tempo e la morte. E prima dei saluti finali Bonazzoli ha voluto rivolgere un pensiero a Sonia Bonoli, scomparsa in un tragico incidente sabato pomeriggio. «Una collega e una grande amica di Cremona Soccorso, da lassù continuerà a volerci bene».

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