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Incidenti: uno schianto su quattro è provocato dalla velocità

I sinistri stradali restano una piaga: l’articolo 141 contestato nel 24,9% degli eventi registrati in città nel 2024

Giacomo Guglielmone

Email:

gguglielmone@laprovinciacr.it

06 Marzo 2025 - 05:30

Incidenti: uno schianto su quattro è provocato dalla velocità

CREMONA - È di gran lunga la velocità la violazione del Codice della strada che più spesso accompagna gli incidenti che si verificano nel Comune di Cremona. I dati diffusi dal comando della polizia locale non lasciano spazio a dubbi. Nel corso del 2024, rispetto ai 590 incidenti rilevati dalla Municipale, in ben 147 è stato contestato l’articolo 141 del Codice della strada, quello che prevede ‘l’obbligo del conducente a regolare la velocità del veicolo’ e ‘il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l’arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile’.

In termini percentuali, la violazione legata della velocità è scattata nel 24,9% degli incidenti. La buona notizia è che nel corso degli ultimi anni si è assistito a un progressivo calo di quella percentuale. Nel 2020 era pari al 31%, nel 2021 al 32%, nel 2022 al 33%, a seguire un calo marcato nel 2023 (25,1%) per poi scendere ancora al 24,9% dello scorso anno. Si tratta di dati che confermano che le azioni svolte per limitare la velocità sulle strade del Comune di Cremona (dossi, rallentatori, zone 30 orari, box dissuasori eccetera) hanno portato risultati concreti. Al secondo posto per le infrazioni contestate in caso di incidente ci sono le manovre errate.

Nel 2024 quella violazione è stata contestata per 75 volte, pari al 12,7% dei verbali legati agli incidenti. E si registra un incremento: la percentuale, infatti, è passata dal 9,9% del 2022 all’11,4% del 2023 per poi salire al 12,7%. Al terzo posto si colloca un’altra ‘classica’ condotta causa o concausa di incidenti: la mancata precedenza. Nel corso del 2024 è stata rilevata in 70 incidenti su 590, vale a dire nell’11,8% dei casi. Un dato analogo nel 2023 (11,1%), mentre nel 2022 c’è stato un picco, con 81 infrazioni contestate su 512 incidenti.

Il quadro delle infrazioni in caso di incidente si completa con una serie di condotte che possono portare a conseguenze decisamente gravi. In primo luogo quelle trattate dagli articoli 40, 41 e 146 del Codice della strada, che riguardano il mancato rispetto dei segnali orizzontali e luminosi. Stiamo parlando delle strisce longitudinali oltrepassate, dei semafori oltrepassati con il rosso o e del mancato rispetto delle indicazioni date dagli agenti. Per tutte queste violazioni, nel corso del 2024 sono state elevate 32 contravvenzioni, pari al 5,4% del totale.


Purtroppo resta rilevante anche l’incidenza della guida in stato di ebbrezza. Nel corso del 2024 è stata contestata ben 25 volte, in occasione di incidenti, dagli agenti della Municipale. Le altre voci rilevanti sono quelle relative alla mancata revisione (20 contestazioni), della validità della patente (11 contestazioni) e del comportamento in caso di incidente (37 violazioni), che si richiama all’articolo 189 del Codice: ‘Le persone coinvolte in un incidente devono porre in atto ogni misura idonea a salvaguardare la sicurezza della circolazione e adoperarsi affinché non venga modificato lo stato dei luoghi e disperse le tracce utili per accertare le responsabilità’.

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