Asta con telefoni clone Ma ebay non li toglie

Mi permetto di disturbarla per rendere noto a lei e ai lettori del quotidiano quanto mi è successo, sicuramente cosa comune alle persone che utilizzano la piattaforma ebay per comprare online e per sconsigliarne vivamente l’utilizzo a chi fino ad ora non l’ha usata. Circa due mesi fa mi sono imbattuto in un asta online su ebay e mi sono aggiudicato un telefono di una nota marca alla modica cifra di 301 euro regolarmente pagati. Dopo una quindicina di giorni mi è arrivato il telefono analizzato con una semplice e poi, più accurata verifica, mi sono accorto trattasi di un clone cinese della famosa marca che avevo comprato. Querelato immediatamente l’ipotetico venditore (non è ancora stato individuato) e denunciato la cosa ad Ebay che pensavo avrebbe preso provvedimenti interrompendo l’opera truffaldina del mascalzone il quale, nel frattempo, continuava a vendere questi cloni (circa tre al giorno).
Con mio grande stupore, invece, il fantomatico reparto sicurezza di ebay se n’è altamente fregato (...). Navigando in rete mi sono poi imbattuto in un sito ebayabuse dal quale sono venuto a conoscenza delle innumerevoli truffe presenti nella piattaforma Ebay trovando anche articoli riguardanti il mio caso specifico. Ora io e gli altri truffati (circa 120) ci chiediamo ma ebay in un certo senso non può considerarsi complice della truffa visto che se ne intasca la percentuale? Perché ebay non ha fermato il truffatore visto che lo avrebbe potuto fare impedendogli di vendere, essendo essa una piattaforma privata? Il mio consiglio? Non fidatevi e non utilizzate Ebay perché colma di truffe e facilmente, come capitato ame, vi si può incappare?