L'ANALISI
27 Maggio 2023 - 13:37
SONCINO - «La rocca è sempre bella. Ma così toglie il fiato!». Come sempre, la miglior recensione di un evento la scrivono i cittadini cremonesi. Come la turista che oggi, dal Torrazzo, ha percorso una quarantina di chilometri per raggiungere la fortezza e complimentarsi coi florovivaisti e gli artigiani che hanno animato l’inaugurazione di ‘Soncino Borgo Fiorito’.
La prima di tanti, che non per nulla hanno fatto eco, a restare stregata da un evento, organizzato da Confcommercio Cremona, Sgp Grandi Eventi e PubliA, divisione commerciale di Sec Spa quotidiano La Provincia di Cremona e Crema, che domani vedrà il suo clou.
Per la prima volta nella sua storia, lunga esattamente 550 anni, la ‘Sforzesca’ più bella e meglio conservata d’Italia si è trasformata in un giardino. Essenze dalle terre del Po e dal mondo. Come i visitatori e gli espositori.
Un mix di locale e nazionale, di innovazione e territorio che sposa la filosofia del quotidiano, stavolta attore oltreché osservatore: «Orgogliosamente di provincia». Come la expo, nella sala ciminiera della filanda, che ne celebra domani, come ha fatto oggi, 75 anni a fianco dei soncinesi e di tutti i cremonesi.
Profumi e colori hanno invaso piazza Enea Ferrari e largo Cattaneo per il banco di prova. L’obiettivo del futuro è fare di tutto il castrum medievale un orto botanico magico e suggestivo.
Entusiasta l’amministrazione, le categorie applaudono. Chiara Rossi, assessore al Turismo e Commercio ci crede: «Siamo felici di questa collaborazione. Borgo Fiorito è la ciliegina sulla torta». Il sindaco Gabriele Gallina sposa il progetto: «Era quello che mancava. Ora facciamolo diventare un appuntamento fisso». Andrea Badioni, numero uno Confcom: «Non solo bellissimo, anche traino per il commercio».
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