L'ANALISI
12 Maggio 2025 - 16:52
Venerdì 16 maggio 2025, Ore 21
Sala Ricevimenti, Comune di Crema
Europa 2.0
Prosegue il ciclo di incontri “Europa 2.0 – Per un’Europa che riscopra lo spirito delle origini”, un percorso di approfondimento e formazione promosso dalla Scuola di educazione alla politica che invita la cittadinanza a riflettere sul presente e sul futuro dell’Unione Europea.
LA FEDE COME ARMA
Il ruolo delle chiese ortodosse nel conflitto ucraino
La guerra in Ucraina non è soltanto un conflitto armato tra eserciti e nazioni: è anche un terreno in cui si intrecciano narrazioni culturali, identità storiche e, non da ultimo, profonde tensioni religiose. Proprio su quest’ultimo aspetto – spesso trascurato dal dibattito pubblico ma determinante nella comprensione complessiva della crisi – si concentrerà l’incontro dal titolo “La fede come arma. Il ruolo delle Chiese ortodosse nel conflitto ucraino”.
Promosso dal gruppo Costruttori di Pace, in collaborazione con i gruppi MEIC (Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale) di Crema e di Lodi, l’appuntamento si propone di affrontare un interrogativo tanto inquietante quanto necessario: come è possibile che le Chiese, in particolare le ortodosse, si siano trasformate da strumenti di conciliazione a elementi di divisione? E che fine ha fatto l’impegno ecumenico e multireligioso per la pace, da tempo considerato un caposaldo dell’azione cristiana nel mondo?
A guidare la riflessione sarà Fulvio Scaglione, giornalista esperto di geopolitica e di tematiche religiose, con un lungo passato come corrispondente da Mosca e osservatore privilegiato delle dinamiche interne al mondo ortodosso e post-sovietico. Classe 1957, Scaglione ha seguito da vicino le transizioni della Russia e delle ex repubbliche sovietiche, ma anche i conflitti in Afghanistan, Iraq e Medio Oriente. Tra le sue opere più note si segnalano “La Russia è tornata” (Boroli Editore, 2005), “I cristiani e il Medio Oriente” (Edizioni San Paolo, 2008) e il recente “Zelens’kyj. L’uomo e la maschera” (Meltemi, 2024), dedicato all’attuale presidente ucraino e alla complessità della sua figura pubblica.
Durante l’incontro, il relatore cercherà di rispondere a domande di grande attualità e urgenza:
– Quanto conta il fattore religioso nel conflitto ucraino?
– Perché le Chiese ortodosse, invece di promuovere la pace, sembrano spesso alimentare il conflitto?
– Esistono ancora spazi per un’azione comune delle confessioni cristiane a favore della riconciliazione?
– Su chi possiamo contare per costruire percorsi di pace autentici e duraturi?
Il titolo stesso dell’incontro – La fede come arma – evoca la tragica contraddizione di una religione che, in certi contesti, viene utilizzata non come ponte ma come barriera, non come messaggio di misericordia ma come strumento di potere e di controllo. In un tempo in cui la guerra entra quotidianamente nelle
Mediagallery
MOBILITATI PER LA PALESTINA
TRA CASALMAGGIORE E COLORNO. IL VIDEO
Prossimi EventiScopri tutti gli eventi
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 21:30
Terza edizione del mini festival di fine estate
Tipologia
Data di inizio 7 settembre 2025 - 08:00
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris