L'ANALISI
RIVAROLO MANTOVANO
20 Gennaio 2025 - 10:10
In occasione della Giornata della Memoria
la Fondazione Sanguanini , da sempre sensibile a questo evento, ha allestito presso la Sala dello Stemma una Mostra dal titolo:
“ Non più reticolati nel mondo - Gli internati militari italiani nei lager nazisti”
La mostra illustra la vicenda degli oltre 600.000 militari italiani deportati nei lager nazisti, dove furono brutalmente sfruttati come forza lavoro al servizio della Germania e a migliaia persero la vita. Catturati dopo l’8 settembre 1943, i militari italiani non vennero considerati prigionieri di guerra, ma internati militari (IMI), quindi senza le tutele previste dalla Convenzione di Ginevra, perché i Tedeschi li consideravano dei traditori. La loro vicenda va considerata come un episodio importante della Resistenza perché agli IMI venne data la possibilità di uscire dai lager arruolandosi nell’esercito della Repubblica di Salò, ma il 90% di loro rifiutò preferendo la prigionia al collaborazionismo. La mostra si divide in tre sezioni: la prima consta di pannelli con notizie storiche sulla vicenda e testimonianze di ex deportati; la seconda mostra le riproduzioni dei disegni realizzati durante la prigionia dal capitano Marcello Tomadini; la terza comprende materiale riguardante i militari di Rivarolo Mantovano internati nei lager.
La Mostra verrà inaugurata nella giornata di sabato 25 gennaio alle ore 9.30 con l’intervento della Prof.ssa Ilde Bottoli, del Prof. Francesco Pinzi e del Prof. Stefano Prandini.
Mediagallery
TRA CASALMAGGIORE E COLORNO. IL VIDEO
Prossimi EventiScopri tutti gli eventi
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 12:00
Con i violini Clisbee 1669 e Vesuvio 1727
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 14:15
Tipologia
Data di inizio 6 settembre 2025 - 16:30
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris