Incontro: "Camille Claudel scultrice e musa di Rodin"

Lunedì 6 maggio, alle 16.30, presso la sala conferenze della Società Filodrammatica Cremonese, nell'ambito dell'attività culturale dell'Universirà della Terza Età e del Tempo Libero "Luigi Grande" APS la professoressa Laura Trevisani parlerà di "Camille Claudel scultrice e musa di Rodin".

Camille Claudel fu la più grande scultrice che la Francia abbia generato, tuttavia in vita non ottenne grandi riconoscimenti. Avversata da una parte della propria famiglia, venne ricordata dai contemporanei solo in funzione di Rodin: prima come allieva, poi come amante e  infine come sua musa ispiratrice.

In realtà Camille precorse i tempi: dal temperamento forte e determinato, voleva essere indipendente, vivere del proprio lavoro ed essere apprezzata per il proprio talento. Tuttavia, nella società francese della seconda metà dell’800, ancora fortemente maschilista e carica di preconcetti nei confronti delle donne, in un ambiente chiuso e retrogrado la giovane non poteva trovare la propria strada. Isolata e abbandonata da tutti, andò incontro ad una fine tragica, ordita dalla madre e dal fratello, il poeta Paul Claudel.

Nel suo intervento la relatrice cercherà di restituirle voce e dignità, di far emergere le sue doti, la sua umanità e soprattutto il suo vero volto.

Anche la Francia si è accorta, sia pure tardivamente, dell’ingiustizia perpetrata nei confronti di questa grande artista e ha cercato di riparare, dedicandole una sala al Musé Rodin, un museo a Nogent- sur- Seine, una targa commemorativa dove sorgeva il suo atelier in rue de Varenneses e un monumento funebre.