L'ANALISI
26 Ottobre 2025 - 17:43
SONCINO - Ben quattro quintali di radici amare preparate e servite oggi, gustate al di sotto della tensostruttura dove il ricambio dei commensali-visitatori è stato costante. Come ogni quarta domenica di ottobre, la Sagra delle Radici ha fatto centro. Anche se un bilancio più preciso potrà essere stilato nelle prossime ore, è già certo che pure quest’anno (59ª edizione) a Soncino sono arrivati appassionati e curiosi da ogni parte della Lombardia e pure da Veneto, Emilia-Romagna e Piemonte.

Il centro storico è stato trasformato in un “teatro” a cielo aperto, con bancarelle, musica, colori, prodotti agricoli, specialità gastronomiche. In via Matteotti artisti e associazioni hanno dato spazio alla creatività, ma non sono mancati neppure musica e canti popolari. La regina protagonista è stata indubbiamente la Radice Amara, cotta e preparata con cura secondo l’antica ricetta tradizionale che prevede venga lessata in acqua e limone.
Per poi essere servita calda con panini, salamelle, patatine, mostarda, vino e birra. Giuseppe Cavalli della Pro loco sottolinea che è stata molto apprezzata anche la novità del menù di quest’anno: la polenta col formaggio. Alle 14 di oggi ne erano state infatti servite circa 300 porzioni. «Tanta fatica, ma anche tanta soddisfazione per l’alto gradimento ottenuto anche stavolta dalla nostra sagra», ammette proprio Cavalli.

E mentre il bilancio dell’appuntamento clou soncinese è positivo, il pensiero corre già alla cifra tonda dell’anno prossimo: 60 anni di Pro loco e altrettanti di Sagra delle Radici. «Sicuramente faremo le cose in grande proponendo qualcosa di nuovo», anticipa Cavalli. Di certo, la tradizione culinaria contadina e simbolo del territorio resterà immutata unendo gusto e benessere, perché oltre a essere un ottimo depurativo la radice di Soncino è ricca di inulina, una sostanza benefica per intestino e sangue.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris