L'ANALISI
03 Giugno 2014 - 18:29
Mattia Destro e Giuseppe Rossi
Calendario dei post
Chi si aspettava da Cesare Prandelli una lista di 23 nomi scontati, quasi 'telefonati', si è ricreduto. Sull'aereo che porterà gli azzurri in Brasile non ci sarà Giuseppe Rossi e neanche Mattia Destro. In attacco al loro posto il ct ha preferito Lorenzo Insigne.
Dopo il brutto infortunio a Riccardo Montolivo nell'amichevole contro l'Irlanda (il centrocampista del Milan è stato operato per ridurre la frattura alla tibia e rientrerà fra 6 mesi), nella comitiva azzurra a centrocampo hanno trovato posto sia Aquilani che Parolo e il difensore Ranocchia è stato scelto come riserva. Oltre al portiere Mirante, che era il trentunesimo aggregato a Coverciano, e a Rossi e Destro, sono rimasti a casa Maggio, Pasqual e Romulo.
Un paio di scelte a sorpresa non potevano non scatenare le polemiche. 'Pepito' Rossi non l'ha presa benissimo e su Twitter non ha nascosto il suo rammarico per la decisione di Prandelli: l'attaccante della Fiorentina ha rivendicato di essere fisicamente a posto e ha definito “ridicole” le tesi di chi metteva in dubbio la sua idoneità a sostenere dei contrasti.
Destro l'ha presa un po' meglio (forse perchè è più giovane) ma ha tenuto a smentire uno 'spiffero' che era uscito da Coverciano secondo il quale l'attaccante della Roma avrebbe sollevato perplessità sulla possibilità di giocare in un ruolo piuttosto che in un altro: nulla di vero ha twittato Destro.
Andando oltre le reazioni - tutte legittime - dei due principali esclusi, merita un approfondimento la questione tecnica che la decisione di Prandelli propone.
In attacco la nazionale azzurra propone Balotelli, Cassano, Immobile, Cerci e Insigne.
Sui primi quattro nomi difficile storcere il naso. Balotelli, anche se discontinuo, è certamente un talento e negli Europei del 2012 in Polonia e Ucraina il suo valore è uscito alla grande; Cassano ha fatto molto bene in campionato, ha lottato come mai per conquistare la maglia azzurra ed è l'unica punta che può svolgere al bisogno il ruolo del 'falso nueve'; la coppia del Torino parla con i fatti, Immobile capocannoniere della serie A a suon di reti e Cerci è una freccia incontenibile sulla fascia con spiccato fiuto per il gol, oltre ad essere l'uomo giusto per fare il 4-3-3. Insigne è cresciuto molto nell'ultimo anno a Napoli ma non c'è dubbio che è la sorpresa e la sua convocazione lascia più di una perplessità.
Destro non era la naturale alternativa a Balotelli dentro l'area di rigore? Pepito Rossi, anche se reduce da un infortunio, non poteva essere incisivo e magari decisivo anche partendo dalla panchina?
Domande e dubbi che ci porteremo in Brasile nella speranza di essere smentiti già dalla prima partita perchè - come sempre - quella che conta è la parola del campo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA DI TESTI E FOTO
Mediagallery
LA STAGIONE DI INFINITY 1. IL VIDEO
IL MEDICO RISPONDE. IL VIDEO
CALCIO SERIE A. IL VIDEO
Prossimi EventiScopri tutti gli eventi
Tipologia
Data di inizio 16 dicembre 2025 - 11:00
tra i più significativi compositori e didatti italiani del Novecento (1908–1992)
Tipologia
Data di inizio 17 dicembre 2025 - 16:30
Tipologia
Data di inizio 17 dicembre 2025 - 21:00
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris